Monfortinjazz – Tutto pronto per l’edizione 2024
Ne sono passati tanti di anni da quel 1976, quando a “Monforte d’Alba, in cima al paese un prato di erbacce degradava verso il portale Scarampi e un gruppo di giovani, capeggiati dallo studente in medicina appassionato di buona musica, Renato Moscone, decise di organizzare, per la prima volta e proprio su quel prato, un concerto di musica leggera. Con mezzi di fortuna e molto entusiasmo riuscirono a coinvolgere nel progetto un giovane Francesco Guccini, che accettò di esibirsi per 250.000 delle vecchie lire e qualche bottiglia di buon Nebbiolo. Questo è considerato l’inizio ufficiale dei concerti estivi di Monforte e, allo stesso tempo, l’embrione dell’Associazione che, molto più tardi, avrebbe preso in mano l’organizzazione degli eventi musicali e di altre attività artistico-culturali“.
Nel tempo quel prato si trasformò nell’attuale Auditorium MIECZYSLAW HORSZOWSKI, ovvero, una delle più suggestive location dove tenere concerti in Italia, perfetto per l’ottima visibilità offerta a tutti gli ottocento posti a sedere e per le grandi qualità acustiche della sua cavea naturale.
Il programma dell’edizione di Monfortinjazz targata 2024 appare ancora una volta vincente per la qualità delle proposte artistiche.
Si comincia sabato 6 luglio con Fantastic Negrito per terminare il 3 agosto con Mauro Pagani.
Il concerto di Fantastic Negrito con la formazione al completo si preannuncia entusiasmante.
Vincitore di ben tre Grammy Awards, Xavier Amin Dphrepaulezz è un bravissimo compositore e chitarrista di comprovato valore e se gli album in studio rappresentano bene le sue qualità artistiche, sono i suoi spettacoli dal vivo a rendere Fantastic Negrito uno dei grandi della musica per la sua naturale capacità di coinvolgere gli spettatori e trasformare il suo live in una vera e propria celebrazione della Black-music. Appuntamento da non perdere!
Le trame jazz-funk della bravissima pianista di origine giapponese Hiromi Uehara, suona da quando aveva 4 anni, si libreranno nell’aria dell’Auditorium domenica 14 luglio (attenzione, alle ore 18:30) quando presenterà dal vivo il più recente album Sonicwonderland ricevuto molto bene dalla critica mondiale, album molto raffinato e tecnicamente ineccepibile che abbraccia molti generi musicali con uno stile personale e coinvolgente.
Saranno con lei Adam O’ Farrill alla tromba, Hadrien Feraud al basso e Gene Coye alla batteria.
Crediamo non siano necessarie troppe presentazioni per Marcus Miller, il mitico bassista newyorkese attivo da oltre 45 anni che si esibirà venerdì 19 luglio.
Protagonista della scena jazz e pop mondiale come collaboratore di artisti come Miles Davis, Eric Clapton, George Benson, Aretha Franklin, Bryan Ferry, Wayne Shorter, Al Jarreau, Herbie Hancock e Carlos Santana nonché compositore e autore di pregevoli album in proprio, l’artista presenterà per la prima volta sul palco alcune delle sue più belle composizioni per il cinema in uno spettacolo che si preannuncia come un appuntamento di grande prestigio.
Sabato 20 luglio sarà la volta di Daniele Silvestri che presenterà a Monforte un live in una forma più intima che una formazione in trio saprà regalare al pubblico una versione nuova dei suoi brani e un progetto, “Il Cantastorie recidivo”, nato per celebrare 30 anni di musica.
Un modo diverso di ripercorrere una carriera costellata da canzoni di grande successo e album importanti sempre caratterizzati dalla sua grande sensibilità nel raccontare storie e situazioni di un paese, il nostro, in perenne e contrastata evoluzione.
La chiusura del festival è affidata al grande Mauro Pagani che Sabato 3 agosto presenterà una versione di quello che probabilmente è l’album più importante della musica italiana, quel Crêuza de Mä di Fabrizio De Andrè nato dalla collaborazione proprio con Pagani quarant’anni fa.
Un album meraviglioso, acclamato dalla critica internazionale, perfetto negli arrangiamenti e nella produzione con suoni e strumenti tipici dell’area mediterranea.
Cantato interamente in genovese, la “mulattiera di mare” partiva dal Porto di Genova per estendersi in tutta l’area mediterranea per raggiungere l’Africa e i Paesi Arabi, come l’eterno viaggiare dei marinai.
La sua versione live sarà imperdibile, Mauro Pagani sarà accompagnato da sei musicisti, un corista e una corista e sarà il suggello a un’altra edizione di Monfortinjazz da portarsi nel cuore.
Link Utili:
https://www.monfortinjazz.it/
https://www.monfortinjazz.it/biglietti/
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