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TOdays 2023 Day 2, il live-report.

TOdays Festival, Torino 26/08/2023

Anche il secondo giorno del Todays Festival 2023 è stato un’esplosione di emozioni e musica, con una lineup all’insegna dei decibel, che si preannunciava quantomeno notevole, e che in effetti non ha mancato di entusiasmare il pubblico presente. Il sold-out preannunciato ormai da giorni, ha dimostrato che il programma ha solleticato i palati abituati al rock grintoso: quello, tanto per fare nomi, dei Verdena, del crossover del duo inglese degli Sleaford Mods, e quello della classe cristallina di Anna Calvi.  Con queste esibizioni attesissime, la giornata è stata un tripudio di suoni, stili non esattamente eterogenei, e performance sorprendenti.

La giornata è iniziata con i Gilla Band, la band irlandese post-punk e noise rock di Dublino capitanata dal cantante Dara Kiely, che ha aperto il festival con quello che – almeno nelle intenzioni – avrebbe dovuto essere un set coinvolgente. Il pubblico, che stava già riempiendo l’arena dello Spazio211, si è ritrovato davanti una band che – nonostante la promessa di una miscela di rock alternativo e sonorità indie di certo accattivante – si è sostanzialmente perso nel tentativo di creare un impianto sonoro distorsivo e cacofonico troppo forzato, piuttosto che provare a regalare  al pubblico (soprattutto a quelli che prima non li conoscevano) un assaggio concreto della loro musica. E se pensate che sia stato troppo duro nei loro confronti, avreste dovuto sentire i certi commenti di ‘addetti ai lavori’ alla fine del set.
Per fortuna, accantonata la pratica Gilla Band, sul palco è arrivata la sontuosa e bellissima Anna Calvi, artista lanciata anni fa da Brian Eno (non esattamente uno che di musica non ne capisce).

La sua comparsa ha estasiato tutti, dai fotografi presenti sottopalco, agli spettatori tutti (anche quelli più distratti che erano lì ad attendere gli italici Verdena).  “L’Arte dell’Eccellenza Musicale” è la definizione più breve e corretta, se si volesse definire in poche parole la musica e la maestria dell’artista di Twickenham;  La sua voce corposa e sensuale – anche quando tocca le note più alte – e la maestria con la chitarra hanno affascinato tutti presenti. Il suo set è stato un viaggio emozionante attraverso le sue canzoni più famose, tra cui “Desire” e “Hunter,” con il pubblico che la seguiva assorto e coinvolto dal suo carisma e dallo spirito rock che la infiamma. La cover di “Ghost Rider” dal repertorio dei Suicide è stata la perla


Photo-Gallery Gilla Band // Anna Calvi:

Anna Calvi 26/08/2023
Author: Roberto Remondino
Copyright: weloveradiorock.com

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Il punk ha preso il sopravvento quando i Sleaford Mods sono saliti sul palco. La loro musica politicamente carica e il frontman Jason Williamson hanno fatto scatenare il pubblico.
Con testi taglienti e ritmi elettronici, i Sleaford Mods hanno fornito una performance carica di rabbia e passione.

Il loro set è stato un momento culminante del festival, con il pubblico che ha applaudito la loro autenticità e il loro impegno sociale, così come la fisicità e la carica teatrale del cantante\speaker Jason Williamson. Nonostante l’accento fortemente caricato del cantante originario delle Midlands inglesi, i suoi “sproloqui punk-hop minimalisti elettronici per la classe operaia” – così come li aveva definiti lui stesso tempo fa – hanno di certo la capacità di arpionare occhi e orecchie verso il palco.

Una performance di certo affascinante ed energetica, che ha riscaldato la platea ormai gremita, e in attesa del trio bergamasco ormai alle porte del palco.

Chi si aspettava però un set di canzoni infarcito con i loro pezzi più conosciuti anche dai non-fan, ha dovuto ricredersi in fretta: nelle diciotto canzoni che hanno infilato – come al solito – una dopo l’altra, quasi senza ammiccamenti alla quarta parete spettatoriale (a parte qualche velocissimo e laconico “grazie” pronunciato dalla sempre bravissima Roberta Sammarelli), ben otto sono state estratte dal loro ultimo lavoro, il recentissimo “Volevo magia”, mentre nelle rimanenti dieci hanno fatto la comparsa Luna e Muori Delay, come unici sparuti baluardi di fama radiofonica. Un set che ha piacevolmente colpito anche coloro i quali avevano già avuto occasione di rivederli live questo autunno in quel del Teatro Concordia.

Il secondo giorno del Todays Festival 2023 è stato indubbiamente un successo, di presenze oltre che di musica. Con una lineup eclettica che ha spaziato dal rock alternativo al punk e alla psichedelia, il pubblico è stato trattato con una varietà di suoni che hanno soddisfatto tutti i gusti, come da sempre siamo stati abituati da Gozzi & friends.
Una consuetudine che non smetteremo mai di aspettarci dal Todays.

Photo-Gallery Sleaford Mods // Verdena:

Verdena 26/08/2023
Author: Roberto Remondino
Copyright: weloveradiorock.com
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Stefano Carsen

"Sentimentalmente legato al rock, nasco musicalmente e morirò solo dopo parecchi "encore". Dal prog rock all'alternative via grunge, ogni sfumatura è la mia".