Onde Italiane ripubblica “Nzalla”, primo storico LP dei Truzzi Broders
Periodo frenetico per i Truzzi Broders, leggendaria compagine torinese che tra la metà degli anni Ottanta e il decennio successivo godette di grande popolarità nei circuiti alternativi, foriera di un rock senza fronzoli, schietto e diretto, che li fece conoscere ben oltre i confini sabaudi e recentemente tornati alla ribalta grazie a un documentario, “Una Canzone Senza Finale” (prodotto dall’Associazione Culturale Fisheye, regia dei fratelli Paolo e Riccardo Sarà) sulla storia loro e della Torino anni ottanta.
L’etichetta Onde Italiane, specializzata nel recupero di incisioni dell’epoca, ripubblica il loro primo LP, ” ‘Nzalla”, in pregiata edizione rimasterizzata, in vinile numerato (300 copie), colore rosa (per distinguerlo dall’originale, che era giallo) e arricchita da sei brani tratti dalla prima cassetta, ormai assolutamente introvabile. La presentazione ufficiale avverrà oggi, 7 settembre, presso Rubber Soul, storico negozio di dischi situato in via Valentino Carrera 50 a Torino, con la presenza del gruppo a partire dalle 16:00. Ma sarà solo l’apertura della “settimana Truzza”, che vedrà il gruppo impegnato venerdì 13 al “CSA Murazzi” (Lungo Po Murazzi Diaz Arcata 25/ 27) per il concerto di presentazione del nuovo CD “C’è Qualcuno?”, che uscirà in concomitanza con l’evento. Sabato 14, nell’ambito della rassegna “Proiezioni Di Città” organizzata da Torino Urban Lab e quest’anno ospitata nella suggestiva cornice del parco archeologico delle Porte Palatine, verrà proiettato il documentario, cui farà seguito una (relativamente) breve performance del gruppo.